Due dirigenti comunali, gli ingegneri Francesco Ajello e Mario Pizzino, responsabili della Protezione civile e dei Programmi complessi, hanno reso note nei giorni scorsi due posizioni particolarmente rilevanti in merito ad altrettante questioni relative alla nuova espansione edilizia, al territorio, alle norme. Posizioni distanti da quelle assunte dall’ingegnere capo del Genio Civile, Gaetano Sciacca, rispettivamente il “no”espresso ai “96 alloggi di edilizia convenzionata in località Torrente Trapani Alto”e il “sì condizionato” dettato ad un progetto del Prusst 2000, quello dell’edificio polivalente (commerciale ed uffici) in un’area di via del Fante, all’Annunziata. In testa, per la delicatezza ammessa, da ambo le parti, della questione, già da lunga pezza, controversa delle licenze costruttive nella vallata del Torrente Trapani Alto, c’è la netta diversità
di vedute, e ruoli, che tra Genio Civile e Protezione civile comunale è ormai deflagrata.
I dettagli nell'articolo di Alessandro Tumino a pagina 31 del nostro giornale
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