Qualche spiraglio si apre per Casa Serena e per la permanenza dei suoi ospiti, al momento, costretti a lasciare la struttura dopo il 31 dicembre. Firmato un cottimo fiduciario di 80 mila euro tra il comune e un’impresa di S. Pier Niceto, per lavori di pronto intervento da effettuare nell’edificio di via Sciva. Opere che secondo il contratto dovrebbero iniziare il 3 gennaio. Riguardano innanzitutto l’impianto antincendio la cui realizzazione potrebbe servire a scongiurare il trasferimento dei circa 100 ospiti dalla struttura di Montepiselli. In questi giorni che ci separano dalla scadenza dell’appalto con la cooperativa che presta servizio a Casa Serena, si resta nell’attesa che qualcosa possa accadere affinché dal primo gennaio, oltre ai motivi di sicurezza, gli anziani debbano andar via perché senza assistenza. Se il bilancio comunale sarà approvato, nelle more che il comune pubblichi i nuovi bandi di gara, il commissario Luigi Croce potrebbe concedere una proroga tecnica di un paio di mesi alla cooperativa che si prende cura degli ospiti di casa serena, i cui dipendenti da qualche settimana si prodigano ad effettuare lavori di riqualificazione all’interno dell’edificio di Montepiselli. Qualora l’inizio dell’intervento di messa in sicurezza e la proroga tanto auspicata dovessero scongiurare l’evacuazione, gli anziani sarebbero di volta in volta trasferiti solo di piano, continuando a rimanere a Casa Serena, come da loro manifestato agli assistenti sociali che il competente dipartimento comunale ha inviato nei giorni scorsi per dei colloqui individuali.
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