Sono le 12. In Piazza Immacolata di Marmo c’è tanta gente, anche se le persone sono meno del solito per colpa della pioggia. La scala dei vigili del fuoco si mette in movimento. Sale tra i fedeli proprio accanto alla statua della Madonna. I due vigili che si trovano lassù depongono due corone di fiori. Una sulla testa, una al collo. Parte un grido Viva Maria. La piazza lo ripete e poi applaude. E’ il momento più significativo della mattinata dell’Immacolata. Sicuramente il più spettacolare, considerato l’impegno dei Vigili del Fuoco che accompagnano la cerimonia religiosa. Una cerimonia disturbata solo dalla pioggia e forse per questo un po’ meno partecipata di altre occasioni. Qualcuno è tornato a casa prima del previsto, altri a casa ci sono proprio rimasti. Ma alla fine in piazza Immacolata di Marmo c’erano sempre tanti fedeli. Tutti con l’ombrello, tutti ad ascoltare le parole dell’arcivescovo La Piana che ha ricordato il significato di questa festa affiancato dai rappresentanti del clero, dei Capitoli della Cattedrale e dell'Archimandritato, degli istituti religiosi e dell'apostolato dei laici. Tra i fedeli c’era anche un ospite speciale. L’ex arcivescovo Marra, in città per motivi pastorali come ha sottolineato lo stesso La Piana. Anche lui ha assistito alla celebrazione, insieme ai rappresentanti del Comune che ha offerto la corona di fiori. La cerimonia è stata semplice e breve, la partecipazione dei fedeli sentita, nonostante la pioggia, unico inconveniente della giornata.
Nell’ambito dei festeggiamenti dell’Immacolata, nel pomeriggio la tradizionale processione per le principali vie della città. L’itinerario prevede il passaggio sul viale Boccetta, piazza Antonello, via Cesare Battisti, via Garibaldi, via I Settembre e Piazza Duomo. Novità di quest’anno il passaggio in via XXIV Maggio , in modo da poter effettuare la sosta davanti al Monastero di Montevergine.