Circa quindici aziende ed associazioni del territorio peloritano sono “volate” a Lerici per prendere parte alla “Borsa internazionale del turismo culturale e delle città Siti Unesco”, organizzata dalla Camera di commercio di Matera ed alla quale ha aderito l'Ente camerale di Messina, insieme con le Camere di commercio di Foggia, Genova, La Spezia e Perugia.
Al termine di una due giorni dedicata ai contatti tra operatori e buyer (25 i buyers esteri, europei e russi, specializzati nel turismo culturale) ed agli incontri B to B, i siti culturali Unesco e le aziende aderenti al progetto sono state inserite in un apposito catalogo, che sarà commercializzato da un tour operator specializzato nell'organizzazione di viaggi culturali e leisure in Italia e all'estero.
“Abbiamo aderito alla manifestazione con entusiasmo – commenta il presidente della Camera di commercio, Nino Messina – considerato, tra l'altro, che nell'anno 2000 le Isole Eolie sono state nominate patrimonio dell'umanità Unesco, sia come riserva per la biosfera che come patrimonio culturale. Inoltre, per altri siti provinciali d'interesse quali il Parco dell'Alcantara e cinque laghi del Parco dei Nebrodi, è stata proposta la candidatura ad essere inseriti nella World Heritage List, che ha lo scopo di identificare e mantenere la lista di quei siti che rappresentano delle particolarità di eccezionale importanza da un punto di vista culturale o naturale”.
Nel corso dell’incontro svoltosi nei giorni scorsi al Palazzo camerale con i rappresentanti delle aziende e delle associazioni tornati da Lerici, Messina si è soffermato, poi, su “Sicilia 360”, il portale sul turismo realizzato da Unioncamere. “Un’iniziativa lodevole ed interessante – ha puntualizzato il presidente della Camera di commercio – che accende i riflettori sul patrimonio culturale e ambientale di cui è ricca la nostra Isola e sui percorsi enogastronomici siciliani. Sono certo che questo servirà ad attrarre sempre più turisti, soprattutto quelli provenienti dai Paesi emergenti quali la Cina, la Russia, gli Emirati Arabi, il Brasile e l’India”.
Intanto, l’Ente camerale pensa al futuro. “A Lerici, si è ottenuto un risultato di un certo spessore – ha precisato il responsabile per le attività di promozione della Camera di commercio, Giuseppe Salpietro – e su questa strada l’Ente camerale intende proseguire, guardando sin d’ora alla II edizione della manifestazione, che dovrebbe avere respiro ancora più ampio e coinvolgere circa undici Camere di commercio in Italia. L’idea è, altresì, quella di creare un portale delle eccellenze agroalimentari del territorio messinese. Un portale che dovrebbe ricomprendere un'articolata offerta delle eccellenze provinciali sia turistiche, che culturali e agroalimentari, in grado non solo di rappresentare il territorio, ma anche di commercializzarlo”.
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