Un “patto di solidarietà” tra il commissario straordinario del Comune di Messina e l’intera deputazione regionale nel tentativo di scongiurare il dissesto finanziario. È stato stipulato al termine del vertice svoltosi a Palazzo Zanca, da Luigi Croce e dagli 11 neoeletti all’Ars. Individuate due strade da percorrere nel più breve tempo possibile.
La prima: invitare il presidente Rosario Crocetta (che giovedì sarà a Roma) a portare le istanze della città di Messina al tavolo del governo Monti, a cui si chiede lo stanziamento di un contributo straordinario di 50 milioni di euro per consentire la stesura del bilancio di previsione 2012 e la conseguente possibilità di accedere al “fondo anti-dissesto” varato dall’esecutivo nazionale. La seconda strada prevede l’ipotesi di uno stanziamento anticipato da parte della Regione, ma è una soluzione che oggi appare difficile perchè l’Ars non si è ancora insediata e perché il bilancio regionale non sarà pronto prima della fine dell’anno.
Caricamento commenti
Commenta la notizia