L’Università ha fatto sapere che le attività, che avrebbero dovuto interrompersi domani per problemi legati al personale che opera nella “cittadella”, proseguiranno regolarmente e gli impianti torneranno a funzionare da subito, ovvero, appunto, domattina, come auspicato dai numerosi fruitori delle strutture, un fiore all’occhiello dell’Ateneo e della città tutta, e dall’opinione pubblica. La notizia del dietrofront è stata diffusa attraverso un comunicato tanto stringato quanto chiaro nella soluzione individuata.