Ha formulato queste richieste ieri mattina davanti alla sezione penale della corte d’assise d’appello, presieduta dal giudice Carmelo Marino, il sostituto procuratore generale Salvatore Scaramuzza. Lo scenario è quello dell’ultima tranche processuale ancora in piedi per un vecchio fatto di mafia, l’omicidio di Antonino Stracuzzi, avvenuto nell’ormai lontano ottobre del 1992. Adesso rimane solo la sentenza, visto che ieri hanno concluso i loro interventi anche i difensori, gli avvocati Francesco Traclò, Giovambattista
Freni e Salvatore Silvestro. Tutto è stato poi aggiornato al prossimo 13 dicembre.