Si e' fermata la raccolta dei rifiuti a Messina a causa della carenza di gasolio e di risorse per poter assicurare il servizio. I lavoratori sono fermi presso l'autoparco e attendono notizie da parte dei vertici di Messinambiente e Ato 3, sulla benzina ma anche sul pagamento degli stipendi.
“I dipendenti sono preoccupati per la drammatica situazione in cui versa la societa', non in condizioni di poter garantire il servizio, il pagamento delle mensilità, dei contributi previdenziali e delle rate mensili per la cessioni del quinto”, dichiarano i segretari generali Clara Croce', Enzo Testa e Silvio Lasagni.
I lavoratori in questi giorni hanno ricevuto le lettere da parte delle finanziarie che minacciano il recupero forzoso del credito. “Oltre il danno la beffa - continuano i sindacalisti -. Queste persone dovranno subire l`umiliazione degli ufficiali giudiziari per il recupero forzoso delle somme con aggravio di spese e oneri”.