Azione di lotta ripartita ieri mattina, con il presidio di fronte ai cancelli dello stabilimento di via Bonino che, assicurano i lavoratori, proseguirà almeno fino al 31 ottobre, quando una delegazione si trasferirà sotto la prefettura per seguire quello che viene ritenuto, a questo punto, un confronto spartiacque di una vicenda che si trascina in prima battuta dalla fine del 2006, quando la Heineken annunciò l’addio alla Birra Messina, e in seconda istanza dal marzo 2011, quando il gruppo Faranda comunicò il blocco della produzione di birra.