I 69 licenziamenti annunciati da Caronte&Tourist saranno lo scottante oggetto della riunione tra i sindacati e l’azienda che è stata convocata per questa mattina alle ore 10 presso l’Hotel Royal di Messina. “Una convocazione – afferma Enzo Testa, segretario provinciale della Fit Cisl – che rappresenta solo il primo tassello. Il tavolo di concertazione sindacale è infatti previsto dalla legge 223 che regolamenta la materia dei licenziamenti; in quella sede pretenderemo il rigoroso rispetto della normativa”.
Sindacati e azienda, quindi, si ritroveranno faccia a faccia dopo lo sciopero dei lavoratori e l’apertura della procedura di messa in mobilità richiesta dall’azienda. “Il confronto - continua Testa - dovrà portare al rispetto delle regole ma anche alla risoluzione del problema dei 69 licenziamenti annunciati”.
Un risultato che, secondo la Fit Cisl, può ottenersi attraverso un riposizionamento dell’attuale forza lavoro così come accaduto negli scorsi anni sempre nella stessa Caronte&Tourist. “Per fare ciò, però – conclude il segretario provinciale della Fit Cisl - è necessario che la società abbandoni la sua posizione pregiudiziale di intransigenza se si vuole evitare l’acuirsi del conflitto sociale che si è portato avanti e rischia di portare altre gravi tensioni tra i lavoratori oltre che disagi all’intera città di Messina”.