La prima uscita ufficiale del Commissario Croce, invitato in consiglio comunale dal presidente Giuseppe Previti per un importante incontro sugli svincoli di Giostra e Annunziata, si è consumata in poco più di mezz'ora e la riunione è proseguita nel suo ufficio di gabinetto a porte chiuse. Da 15 giorni Previti aveva fissato l’appuntamento per oggi alle 11 per fare il punto sui lavori del viadotto Ritiro a cui erano stai invitati i vertici del Cas, dell’Anas, dell’impresa Ricciardello, del genio civile e, lo stesso giorno del suo insediamento, il commissario. Croce probabilmente avrà pensato che fosse difficile riuscire a riunire tutti quei soggetti un altro giorno e quindi ha approfittato di questa data per promuovere un ulteriore vertice tecnico con gli stessi nei suoi uffici alle 12. Risultato: la riunione con il consiglio comunale è cominciata in ritardo e l’aula s’e svuotata subito dopo mezzora perchè tutti fossero puntuali alla seconda riunione a cui però non è stato invitato nessun esponente del consesso. Apriti cielo: il presidente Previti ha espresso immediatamente l’amarezza per quello che ha definito un comportamento poco diplomatico e il capogruppo del pd Felice Calabrò ha manifestato insoddisfazione per il mancato dibattito su un argomento così scottante. Si è riusciti soltanto ad apprendere che la famosa posa del giunto non potrà prescindere dalla messa in sicurezza del viadotto Ritiro.
"E' scaturita la condivisione sulle soluzioni tecniche da adottare e sulle iniziative da intraprendere anche per gli aspetti legati alla disponibilità delle risorse finanziarie.” E' il commento che il commissario straordinario del Comune, dott. Luigi Croce.
Nel corso della riunione è stato approfondito l'iter da seguire sia per la messa in sicurezza dell'impalcato che per le questioni connesse all'accreditamento delle risorse disponibili per l'esecuzione degli interventi. A tal proposito la prossima settimana si attiverà un incontro con il Dirigente Generale del Dipartimento regionale delle Infrastrutture, della Mobilità e dei Trasporti, Vincenzo Falgares, per definire la forma di accreditamento delle somme necessarie, se indirizzarla al Cas o all'Anas o direttamente al Comune
Caricamento commenti
Commenta la notizia