Tutta da ricostruire la dinamica del sinistro. I carabinieri della locale stazione assieme a quelli di Barcellona, coordinati dal capitano Filippo Tancon Lutteri, hanno avviato accertamenti per cercare di fare chiarezza sulle cause che hanno portato alla collisione tra la potente moto e l’utilitaria alla cui guida si trovava un uomo di 54 anni di
Rodì Milici, F.G., rimasto illeso ma in forte stato di choc.
Nell’immediatezza dell’incidente come spesso accade sono venute fuori tante ipotesi che però non hanno trovato conferma negli inquirenti. Una di queste è che il centauro durante un tentativo di sorpasso, avrebbe urtato con lo specchietto dell' auto che lo precedeva, finendo a terra e battendo la testa sul guard rail. Altra ricostruzione è stata quella di un possibile coinvolgimento, non diretto di una terza vettura che precedeva la Punto e la Moto e che viaggiava ad una velocità più ridotta delle altre due. Ma – va ribadito – si tratta di mere supposizioni senza il riscontro investigativo che potrà venir fuori solo dopo l’esame della perizia che sul posto i militari dell’Arma hanno rilevato per diverse ore. Gli inquirenti per poter individuare eventuali responsabilità dovranno anche verificare la velocità dei mezzi e l’eventuale compimento di azioni azzardate, in una strada che è stata spesso scenario di incidenti. La notizia della tragedia si è diffusa quasi subito nell’hinterland tirrenico e numerose sono state le persone che hanno raggiunto contrada Cannotta per cercare di avere notizia del centauro. Il tratto di strada è stato però immediatamente transennato e chiuso al traffico e per l’intera mattinata, disposta una viabilità alternativa, regolata dai vigili urbani.