Per eliminare le interferenze ancora esistenti tra la tranvia e i flussi veicolari e pedonali è prevista la realizzazione di manufatti volti a distanziare proprio il flusso veicolare dal transito tranviario (aiuole di protezione) che si rendono necessari in quei tratti di tracciato in cui i due flussi paralleli risultano separati esclusivamente da dissuasori. Soprattutto nei tratti in cui la tranvia corre ad una quota più bassa del piano stradale, la situazione non appare sufficiente a garantire un elevato livello di sicurezza. In tale ottica rientra anche la realizzazione di nuove opere a verde come siepe invalicabili da realizzare da viale S. Martino a Provinciale. E ancora: è stata prevista la realizzazione delle chiusure o per meglio dire delle prosecuzioni di marciapiedi adiacenti al tracciato tranviario che presentino elementi di discontinuità, con l’utilizzo dello stesso tipo di
pavimentazione esistente. Un capitolo importante degli interventi riguardano l’eliminazione delle barriere architettoniche, resasi necessaria in corrispondenza di tutti gli attraversamenti pedonali assistiti dai nuovi impianti semaforici. E ancora sono previsti interventi di nuova segnaletica, spostamento di sottoservizi, nuovi impianti meccanici di officina e soprattutto l’installazione di 33 nuovi impianti semaforici per gli attraversamenti pedonali lungo la linea tranviaria, proprio al fine di migliorare la sicurezza.