Questa mattina la protesta: prima davanti al Teatro Vittorio Emanuele, poi al rettorato. I dipenditi del Cus sono decisi ad andare fino in fondo, per gli stipendi ma soprattutto per il loro futuro. Tanto da arrivare fin dal rettore Francesco Tomasello. Un confronto e poi la risposta contenuta in una richiesta di incontro rivolta al commissario straordinario del Cus, Sergio Cama. L’incontro avrà lo scopo di esaminare gli atti propedeutici relativi alla definitiva rendicontazione dei Campionati Nazionali Universitari, da sottoporre al vaglio del Consiglio di Amministrazione.
“Al Commissario del Cus si chiederà, inoltre, di definire un piano che possa riprogrammare il quadro finanziario per rispondere alle aspettative dei dipendenti – si legge in un comunicato dell'Università -. Ciò in considerazione del fatto che, a quel che sembra , quello già disegnato non ha prodotto i risultati sperati. Il Consiglio di Amministrazione ha già da tempo constatato che le situazioni debitorie pregresse sono da attribuire a precedenti gestioni”.
Il Rettore, Francesco Tomasello, confermando pienamente quanto già dichiarato dal Direttore amministrativo dell’Ateneo, avv. Giuseppe Cardile, ha convocato un incontro urgente con il dott. Sergio Cama, Commissario straordinario del Cus, che è una associazione privata.