Partecipata e per lunghi tratti “vivace” la riunione tenutasi questa mattina nel salone degli Specchi della Provincia per discutere delle nuove Srr rifiuti. Più di sessanta i sindaci presenti che si sono confrontati con l'assessore regionale all’Energia ed ai Rifiuti Claudio Torrisi, invitato dal presidente di palazzo dei Leoni, Nanni Ricevuto, padrone di casa. Due i principali spunti emersi. Il primo è che il terminie per la costituzione delle nuove società d'ambito non potrà essere prorogato: entro il 30 settembre, dunque, i consigli comunali sono chiamati obbligatoriamente ad adeguarsi ai dettami normativi della legge regionale.
Per quanto riguarda invece i trasferimenti d'ambito, cioè la volontà reclamata da alcuni Comuni di spostarsi in altre Srr, Torrisi ha fatto intendere che potrà essere dato il via libera ad eventuali accoglimenti inderoga procedendo con l'approvazione di delibere da parte della singole giunte. Un passaggio che dovrà comunque essere ordinato da un'apposita circolare regionale. Altri sindaci, invece, hanno redatto un documento con il quale si richiede la proroga di almeno sei mesi per la costituzione delle Srr e l'intervento straordinario del Governo nazionale per affrontare e risolvere lo stato di emergenza senza oneri per i Comuni rispetto alla liquidazione degli Ato.
Soddisfazione è stata espressa da Ricevuto per la buona riuscita complessiva dell'iniziativa. «Oggi è emerso il ruolo della Provincia, quello di mediazione tra la l'ente centrale e quelli locali», ha commentato l'assessore alle Partecipate, Michele Bisignano. Intanto il consiglio provinciale ha convocato per il prossimo 30 agosto la seduta per l'approvazione dello statuto e degli atti costitutivi delle tre Srr del territorio: Messina area metropolitana, Provincia, Isole Eolie.
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