L’ultimo week-end da sindaco. Buzzanca non si sente un “traditore” del mandato ricevuto dagli elettori messinesi. «Non sto fuggendo – afferma, dopo aver sentito giudizi politici anche molto duri e commenti non proprio favorevoli tra la gente –, non sto abbandonando la città dopo solo un anno, come sta facendo invece il sindaco De Pasquale a Ragusa. Io credo di poter svolgere ancora un ruolo all’Ars e in ogni caso non sarà un lungo commissariamento. Si tornerà a votare a marzo, questoè certo. Avrei potuto terminare il mandato ma, credetemi, sarebbe cambiato poco o nulla. Buzzanca, dunque, si prepara alle ultime 48 ore di fuoco. "A ottobre avrei, comunque, azzerato tutto e a quel punto mi sarei presentato ai messinesi dicendo la verità: così non si può più andare avanti, meglio andare a elezioni anticipate con un quadro politico finalmente ricomposto che non assistere a cinque-sei mesi di inutili conflitti che servirebbero solo a paralizzare l’attività politico-amministrativa ».
Domani sarà a Messina l’assessore regionale Vecchio per un sopralluogo agli svincoli Giostra-Annunziata: «Con lui ratificheremo il protocollo d’intesa sulla sicurezza e definiremo la questione del giunto e del collegamento con il viadotto Ritiro. Che gli svincoli siano inaugurati dal commissario non mi interessa proprio, a me preme che diventino finalmente fruibili.
L'intervista completa a pagina 24 del nostro giornale