Passi avanti verso la sottoscrizione degli accordi quadro per la realizzazione degli interventi sull’impianto di depurazione provinciale. A seguito dell’incontro dell’8 agosto svoltosi a Palermo presso il Dipartimento Regionale dell’Acqua e dei Rifiuti, la Segreteria Tecnica Operativa dell’Ato idrico n° 3 di Messina ha incontrato alcune della Amministrazioni comunali interessate al fine di trasmettere alla Regione una scheda per ogni progetto inserito nella delibera Cipe di finanziamento.
Il primo incontro è avvenuto il 14 agosto con i rappresentanti del Comune di Messina. Alla presenza degli assessori Miloro ed Isgrò sono stati affrontate le tematiche tecniche attinenti l’avvio delle procedure per la realizzazione del depuratore di Tono e dei relativi collettori di adduzione finanziati con 40 milioni di euro. Entro fine mese sarà posta la firma dell'Accordo di Programma Quadro (APQ) tra Regione, Ministero, Ato Idrico ed il sindaco di Messina, Giuseppe Buzzanca, definendo così il percorso dell'opera che risolverà il problema della depurazione delle acque reflue per un bacino di utenza di quarantamila residenti.
I dirigenti della Sto Santalco e Trovato hanno sottoscritto con le amministrazioni di Gioiosa Marea e Piraino le schede per la realizzazione dell’adeguamento dell’Impianto di depurazione di Gioiosa Marea-San Giorgio e dell’adeguamento dell’impianto di Gioiosa Marea-Piraino. Incontri anche per le strutture di Roccalumera e per la realizzazione del collettore di adduzione all’impianto dell’ASI di Giammoro. Infine, nella giornata odierna, si è svolto un altro incontro con il sindaco di Furnari Foti che ha portato alla sottoscrizione relativa alle procedure da seguire per la realizzazione dell’adeguamento funzionale dell’impianto di depurazione già esistente a Furnari.