Ancora bagarre in consiglio provinciale dove, stamattina, il presidente Nanni Ricevuto non si è presentato, così come gli assessori (ad esclusione di Bruno Cilento dell’udc) e così come molti consiglieri del PDL. A definire questo comportamento un’assoluta mancanza di rispetto delle istituzioni, il consigliere Giuseppe Grioli del PD, il quale ha commentato che Ricevuto in 4 anni ha presentato solo ieri la giunta, portata a 15 assessori, e cioè l’unico provvedimento che ha reso famosa e svergognata Messina in Italia, mentre oggi il capo di Palazzo dei Leoni sarebbe scappato, facendo proporre il rinvio della seduta dalla sua maggioranza. Durissimo a questo proposito Roberto Cerreti del MLI che ha apostrofato “coniglio” il presidente della provincia. Giuseppe Galluzzo del Pdl, pur ribadendo la propria contrarietà al potenziamento della giunta, ha confermato quanto dichiarato ieri e cioè che il pd non ha titolo per indignarsi dopo quanto accaduto al governo regionale. Ampia la difesa dell’udc attraverso Nino Summa il quale ha sottolineato che il partito di Casini è coerente e non starà mai col pd fino a quando esso si allenerà con forze pericolose per la democrazia . Immediata la reazione di censura dei consiglieri dell’opposizione