L’Università di Messina è pronta a compiere un passo importante per rinnovare la propria struttura organizzativa interna. Oggi, infatti, si voterà per la prima volta per eleggere i direttori dei nuovi dipartimenti che prenderanno il posto, dopo la riforma Gelmini, delle vecchie facoltà. Dieci quelle cancellate, ventuno i “presidi” che saranno
chiamati a guidare questi dipartimenti e che manterranno l’incarico per il triennio accademico 2012-2015. Seggi aperti dalla 9 alle 13.30, verranno eletti i candidati che avranno ottenuto la maggioranza dei voti degli aventi diritto. In tredici dipartimenti i giochi sono già fatti, considerando che la candidatura è una soltanto.
In otto dipartimenti sarà invece battaglia elettorale. Eugenio Cucinotta e Giovanni Tuccari si sfidano per il dipartimento di Patologia; Filippo De Luca e Carmelo Romeo per Scienze Pediatriche, ginecologiche, microbiologiche e biomediche; Gabriele Centi ed Edoardo Proverbio per Ingneria elettronica, chimica e industriale; Pietro Paolo Niutta e Antonio Panebianco per Scienze Veterinarie; Giancarlo De Vero e Giacomo Pace per Giurisprudenza; Domenico Cucinotta e Francesco Trimarchi per Medicina Clinica;
Giuseppe Pio Anastasi e Aldredo Blandino per Scienze biomediche e delle immagini morfologiche e funzionali, infine competizione tra donne a Scienze Umane tra Rosalba Larcan e Lina Panella.