Un momento speciale per gli studenti, ma anche per le mamme e i papà che con discrezione hanno osservato i piccoli geni prepararsi allo step più importante della carriera scolastica. Una fondamentale fase di passaggio che purtroppo, però, i giovani vivono con sempre meno “poesia”. È anche per questo che l’Università, insieme con la Provincia regionale, con l’Ufficio scolastico provinciale e da quest’anno anche l’Ersu (Ente regionale per il diritto allo studio), ha voluto mantenere “in piedi” la cerimonia.
«E’ un riconoscimento verso la fatica e l’impegno dei ragazzi che credono e scommettono tutto sullo studio», ha affermato la professoressa Stefania Scarcella, delegata all’orientamento, durante la conferenza stampa tenutasi ieri mattina presso la Sala Senato dell’edificio di piazza Pugliatti.
Ulteriori dettagli sul nostro quotidiano a pagina 29
Caricamento commenti
Commenta la notizia