Un fetore insopportabile, che ha ammorbato per giorni l’aria di Pace, lungo il torrente che dalla riviera nord sale fino a Curcuraci. Una nuova emergenza ambientale provocata dall’impianto di incenerimento dei rifiuti solidi urbani e dei rifiuti speciali sanitari, attualmente oggetto di interventi da parte di MessinAmbiente.
«Durante i lavori si è verificato un guasto all’unica linea funzionante, ma abbiamo già provveduto a ripararlo», sono state le assicurazioni fornite dal commissario liquidatore
della Spa al sindaco Buzzanca. Ma gli ambientalisti tornano sul piede di guerra e chiedono lo smantellamento definitivo di una struttura che fin dalla sua attivazione, nel 1979, ha avuto una vita tormentata, anche se ha rappresentato un elemento indispensabile nell’ambito dello smaltimento dell’immondizia prodotta dal capoluogo, soprattutto
dopo la chiusura dell’inceneritore di San Raineri e dell’unica discarica cittadina, quella di Portella Arena.