E' stata rinviata al 26 novembre prossimo, davanti al tribunale di Messina, l'udienza del processo scaturito dalle denunce della marocchina Karima El Mharoug, nota come 'Ruby', che ha accusato Ester Fragata, titolare di un centro estetico peloritano di induzione alla prostituzione e l'avvocato Goffredo Sturniolo, di aver tentato di violentarla. La decisione è stata motivata da problemi nella composizione del collegio giudicante. I fatti sarebbero accaduti nel febbraio 2009, quando Karima lasciò Letojanni, in provincia di Messina, dove abitava con la famiglia e si fermò per quale tempo nella città dello stretto. La giovane marocchina fu ospitata nel centro di Ester Fragata; quest'ultima - secondo il racconto di 'Ruby' - le avrebbe chiesto di avere rapporti sessuali con alcuni clienti. Tra di loro anche l'avvocato Sturniolo che, sempre secondo questa versione, avrebbe cercato di abusare della ragazza. Ester Fragata e il professionista hanno querelato Kharima El Mharoug sostenendo che avrebbe inventato le accuse nei loro confronti per vendetta. La giovane era stata a sua volta accusata dalla titolare del centro di avere rubato un bracciale d'oro. Per questo episodio Ruby ha ottenuto il perdono giudiziale dal tribunale dei minori di Messina. Nell'udienza precedente si sono costituiti parte civile il padre e i fratelli di Karima che vivono ancora a Letojanni (Me). (ANSA)