Un esempio chiaro, quello di un percorso collettivo di “adozione del verde” arriva dal borgo di Pezzolo. Qui, il primo ottobre 2009 non ci sono state vittime, né feriti, ma frane e crepe da paura sì, con tanti sgomberi, ed interventi per quasi 4 milioni. E così l’associazionismo si è mobilitato, con raccolte di fondi intelligenti, per dare sollievo alle famiglie di un borgo che rischiava di spopolarsi e morire. Tre associazioni hanno fatto tanto (l’Ordine della Stella dell’Est, l’Associazione Mogli medici e il Kiwanis) ma la cosa più bella è che la popolazione, e con essa l’associazione Uniti per Pezzolo, si è rimboccata le maniche per portare avanti un progetto indirizzato alle nuove generazioni.