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Emergenza rifiuti
il sindaco chiede
scusa su Twitter

Giuseppe Buzzanca

Ci scusiamo con i cittadini per il disagio, ma operiamo con fondi limitati”:Così il sindaco di Messina  Giuseppe Buzzanca, porgendo le scuse,  affida a twitter, e quindi solo a chi segue il social network, l’annuncio su come sarà affrontata l’incombente emergenza rifiuti . Da sabato scorso, intere zone della città sono letteralmente soffocate da cumuli di spazzatura: non soltanto i villaggi, ma anche numerose strade del centro. “Siamo in serie difficoltà- aveva spiegato ieri il commissario di Messinambiente Armando di Maria- perchè su strada possono operare soltanto 8 mezzi sui 17, visto che gli altri sono guasti  e, a causa della mancanza di fondi, non è possibile  ripararli. Dunque la problematica della raccolta, anche se affrontata immediatamente, non è di facile soluzione. Ma un indirizzo bisogna darselo perchè  con questo caldo non si potrebbe tollerare una nuova emergenza rifiuti.

E mentre centro e periferie continuano ad essere sommersi dai rifiuti ed il consiglio comunale non riesce ad approvare il regolamento per la riscossione diretta della tassa di smaltimento. Ieri sera, consiglieri, di maggioranza ed opposizione, cioè Udc e Pd, hanno fatto cadere – per la seconda volta consecutiva – il numero legale, facendo decadere la sessione. L’aula ha solo approvato un emendamento, poi la sospensione della discussione ed un rinvio di 30 giorni è stata chiesta dal consigliere Giuseppe Melazzo dell’Udc. Il presidente del consiglio comunale, Pippo Previti, ha quindi convocato per venerdì mattina la riunione dei capigruppo e per giovedì 12 luglio la nuova sessione del consiglio comunale. In 4 sedute i consiglieri sono riusciti ad approvare solo un emendamento un ordine del giorno. Per il resto hanno solo conferito la cittadinanza onoraria al Reparto Investigzioni Scientifiche dei Carabinieri di Messina e commemorato il defunto consigliere comunale Agatino Di Stefano.

 

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