"Prosegue il dialogo con il Pd, ma io non sono candidato alla presidenza della Regione". Lo ha detto il capogruppo al Senato e segretario regionale dell'Udc, Gianpiero D'Alia. "Durante gli incontri col Pd - precisa D'Alia - non abbiamo mai parlato di candidature. Il dialogo col Pd c'é in Sicilia, come a livello nazionale ed è lo stesso che ci può essere con chiunque come noi mette al centro le emergenze da risolvere, a cominciare da quella finanziaria. La Regione è al fallimento e questo è un problema di cui non parla nessuno". Il senatore centrista, invece, nota come "sia a sinistra che nel centrodestra si litiga su candidature e primarie, senza che ci sia un programma di governo". E, commentando il giudizio di parificazione del rendiconto generale della Regione siciliana da parte della Corte dei conti, da cui emerge un deficit complessivo per circa 5,3 miliardi, destinato a crescere a causa di nuovi prestiti per 818 milioni di euro e la palude del peso delle società partecipate siciliane, D'Alia "stigmatizza come frutto della peggiore politica tutte quelle candidature e autocandidature che in questi mesi sono emerse nel dibattito politico prive di un programma, un progetto e senza la consapevolezza piena della drammaticità della situazione economica e finanziaria siciliana".(ANSA)